Banca Dati "Nuovo Rinascimento" LETTURE DEL SONETTO RISCONTRI BURCHIELLO, sonetto Son diventato in questa malattia, in Sonetti del Burchiello del Bellincioni e d'altri poeti fiorentini alla burchiellesca, in Londra [ma Lucca/Livorno], 1757, p. 100 Son diventato in questa malattia, Come un graticcio da seccar lasagne; L'un viso agro sospira, e l'altro piagne Sì son duro in sul far la cortesia. 4 Sento cadermi, andando per la via, Le polpe dietro giù nelle calcagne, E le ginocchia paian due castagne Sì son ben magre, da far gelerìa; 8 Fuoco ho il fegato, e diaccio la sirocchia, Tosso, sputo, anso, e sento di magrana; E 'n corpo mi gorgoglia una ranocchia. 11 Cresciuta m'è un palmo la fagiana, E scemato un sommesso la pannocchia, Nol trovo, essi smarrito infra la lana; 14 Non mi dà più mattana; Erbolaio è, non istrologa piùe, E pisciomi fra i peli, come il bue. 17 immesso in rete il 20 dicembre 1995 |