Mi piace che il titolo complessivo di queste noterelle echeggi quello della Rettorica delle puttane di Ferrante Pallavicino, un libertino del Seicento decapitato ad Avignone nel 1644 per volontà della sacra famiglia Barberini.
Non voglio, tuttavia, né istituire un parallelo - affatto inopportuno - fra puttane e pin-ups, né tanto meno dettare un "galateo" (qual era - paradossalmente - quello del Pallavicino, seppure applicato alla condizione femminile che può sembrare più aliena da urbane regole di buona creanza).
Sotto il nome di rettorica - che a qualcuno parrà antiquato e pretenzioso - voglio solo raccogliere qualche scombinata e scompaginata riflessione sugli stereotipi o le regole o le tendenze espressive di un settore dilettevole dell'arte dell'illustrazione.

La mia deprecata incapacità contabile mi impedisce di rendere conto dei molti debiti che ho contratto nell'utilizzare materiale iconografico vulgato, ma coperto forse da qualche indisponente royalty. Invito pertanto tutti coloro che ritenessero di essere in credito con me di mettersi in contatto con il mio studio legale: Father & Son, via delle Ballodole 22, Compiobbi (Firenze), Italia.
Non accetterò comunicazioni per altra via.