Vicende degli e-books / 2
Gli e-books sono prodotti editoriali elettronici distribuiti on line e destinati - principalmente, ma non necessariamente - ad essere letti per mezzo di un dispositivo hardware a loro dedicato (e-book reading device), che si distingue da un normale PC portatile per la sua semplificazione e la sua specializzazione.
Il primo modello di questo dispositivo (il Rocket eBook della NuvoMedia) comparve sul mercato nel 1998. Ad esempio dei modelli più recenti possiamo prendere il GEB 2150 della Gemstar. 
Le dimensioni sono pressappoco quelle di un libro: 19 x 23 x 3 cm, per un peso di 900 grammi; lo schermo LCD retroilluminato a colori da 8 pollici è sensibile al tocco; la memoria interna è di 8 Mb, espandibile mediante flash card (la stessa scheda di memoria che si utilizza con le fotocamere digitali); la batteria agli ioni di litio consente una autonomia (di sola lettura) di 10 ore; è integrato un modem analogico V90 da 56 Kbps, indispensabile per scaricare i testi da internet per mezzo di una normale linea telefonica. Il touch screen occupa quasi per intero la faccia superiore dell'oggetto e consente di attivarne direttamente le funzioni; ma sono disponibili anche dei pulsanti. Sono precaricati un romanzo di Jules Verne, un dizionario e un manuale (tutto in inglese). Il costo è di 149 dollari, ma l'acquisto comporta un abbonamento di 24 mesi a una specifica distribuzione editoriale on line; senza abbonamento il costo sale a 299 dollari.
È disponibile una versione più leggera e meno costosa (GEB 1150).
Entro un triennio è previsto l'ingresso sul mercato di prodotti radicalmente rinnovati e assai più appetibili degli attuali. Questo prototipo della Sharp può darne un'idea. 
La e-book reading device (che credo si possa tranquillamente italianizzare in lettore per libri elettronici) consente - è ovvio - di leggere e scorrere velocemente il testo, regolando a piacere l'impostazione della pagina e dei caratteri, di cercare stringhe di testo o parole-chiave, di memorizzare segnalibri, evidenziazioni, note in forma di pop-up (una piccola "finestra" che si apre e chiude cliccando su un'icona), appunti o disegni a mano libera tracciati mediante l'acclusa matita.