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Non puoi secondo el vivere del mondo avere maggiore felicità che vederti lo inimico tuo prostrato innanzi in terra e a tua discrezione; e però, per avere questo effetto, non si debbe pretermettere niente. La felicità grande consiste in questo, ma maggiore ancora è la gloria in usare tanta fortuna laudabilmente, cioè essere clemente e perdonare: cosa propia degli uomini generosi e eccelsi.