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==== Livorno - 04/04/1653 =================================
fonte: PACINI 48-49
ACP A 1-50 205
Lettera di Mons. Giulio Rospigliosi al Capitolo della Cat-
tedrale [di Pistoia]
Molto Ill.mi e Rev.mi SS.ri miei Osserv.mi.
Riconosco per singolarissimo, e come derivato dalla pro-
pria gentilezza delle SS.rie VV. Rev.me il favore che si
son compiaciuti di farmi, col mezzo delli sig.ri Prior Pan-
ciatichi, Can.co Odaldi, e Can.co Fabroni, i quali mi hanno
pienamente testificato | l'humanissimo sentimento delle SS.
VV. Rev.me per il contento che elle hanno preso per il mio
ritorno in queste parti. Onde io ne rendo loro gratie che
posso maggiori, con desiderio che da esse si degnino di ri-
trarre l'obligo infinito, che ne professo alle benignità
delle SS.rie VV. Rev.me, per dover manifestarlo con l'opere
stesse in tutte le occasioni che mi si porgeranno di ser-
virle, e riserbandomi di farne in breve alle SS.rie VV.
Rev.me ogni più viva attestatione di presenza, ratifico al-
le medesime la mia singolare osservanza, e bacio loro con
tutto l'animo le mani.
Dal Porto di Livorno, li 4 di aprile 1653.
Delle SS.rie VV. Molto Illustri e Rev.mi
Aff.mo e Oblig.mo Serv.re
Giulio Arcivescovo di Tarsi.
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