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soggetti/Roma

CIRCOLI CULTURALI ROMANI


 

CIRCOLO DEI BARBERINI


 

      Fa capo al carinale nipote (Francesco Barberini [1597-1679]), ma è di fatto condizionato dalla personalità del papa.

      Il suo orientamento:

  • classicista o "moderato-barocco" (F. CROCE)
  • di un "secentismo temperato" (COSTANZO)
  • "terza via" (MEROLA)

      Nel caso specifico di Maffeo Barberini si parla di uno "svolgimento organico e senza scosse" da una fase manieristica tardo-cinquecentesca a una fase chiabreresca di "temi eroici e morali" fino alla fase moderato-barocca degli anni '30.

      Poetiche (verso il 1630):

  • M. BARBERINI, carme Quaerentem viridi
  • V. CESARINI, ep. Quod in tuas laudes
  • G. CIAMPOLI, Poetica sacra
  • (poi P. SFORZA PALLAVICINO)

      Ne fanno parte:

  • LORENZO AZZOLINI
  • FRANCESCO BALDUCCI
  • FRANCESCO BRACCIOLINI (Pistoia 1566-1645)
  • VIRGINIO CESARINI (Roma 1595-1624)
  • GIOVANNI CIAMPOLI (Firenze 1590-1643)
  • BALDOVINO DEL MONTE SIMONCELLI
  • AURELIO ORSI
  • ANTONIO QUARENGHI
  • GIULIO ROSPIGLIOSI (Pistoia 1600-1669)
  • FRANCESCO STELLUTI (Fabriano 1577-1651)
      Vi transita più di una volta Michelangelo Buonarroti il Giovane (Firenze 1586-1642), anche se vi staziona a contraggenio. Il Chiabrera vi è ricevuto trionfalmente nel 1623. Rapporti personali con il gruppo dei liguri (Gabriello Chiabrera, Angelo Grillo, Ansaldo Cebà) e con Fulvio Testi; stretti contatti con AGOSTINO MASCARDI (Sarzana 1590-1640), ex gesuita, che è il vero teorico dell'ideologia romana, elaborando il manifesto di un ciceronianesimo barocco, su posiziani mediane e sincretiche, venate di stoicismo.
 

ACCADEMIA DEI DESIOSI

vedi SCHEDA


 

ACCADEMIA DEGLI UMORISTI


 

      Fondata nel 1603, è un'istituzione semi-ufficiale (è protetta dal cardinale Francesco Barberini) ma cosmopolita, con venature moderniste (ne furono principi Guarini, Tassoni, Marino) e persino libertine (non fosse che per l'influsso di Gabriel Naudé, a Roma dal '31 al '42).
 

COLLEGIO ROMANO DEI GESUITI


 

      Persegue una mediazione abbastanza spregiudicata, ma sulla difensiva e in fase di riorganizzazione. La terza edizione della Ratio studiorum (1599) autorizza la fusione tra umanesimo e religione.
 

ORATORIO DEI FILIPPINI


 

      Caratterizzato da una corretta ortodossia tridentina.
 

Progetto
Bibliografia
Biografia
Documenti
Epistolario
Opere
Persone
Soggetti
Studi
Testi

Avvio