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TESTI
STUDI ROMEI Introduzione Nel 1531 il Berni giungeva alla fine della sua permanenza a Verona. "L'insofferenza, sempre più acuta, per la 'suggezione in che stava in Verona' (XLV), che si appaiava allo scontento del vescovo per l'indocile segretario ('pur fo, pur scrivo anch'io / e m'affatico assai e sudo e stento, / ancorch'io sappi ch'io non vi contento', protestava in XLIV 6-8), faceva sì che il Berni meditasse la defezione e si attentasse a praticarla nel 1531, trasferendosi per qualche tempo a Padova" (p. 16) |