Banca Dati 'Giulio Rospigliosi' | indice |
documenti FULVIO TESTI FULVIO TESTI, Lettere, a c. di Maria Luisa Doglio, vol. II, 1634-1637, Bari, Gius. Laterza & Figli ("Scrittori d'Italia", 237), 1967
pp. 32-33 Serenissimo Principe. Ieri, che fu martedì, io doveva avere la mia udienza dalla Santità di Nostro Signore e dal signor cardinal Barberino, ma perché sua Beatitudine diede da pranzo al principe di Polonia, non mi riuscì d'averla. Questa mattina si è fatto cappella. Dimani il signor cardinal Barberino fa recitare una rappresentazione di sant'Alessio in musica al Principe sudetto di Polonia, di maniera che tutti gl'intoppi mi si traversano fra' piedi; farò nondimeno ogni sforzo per parlare a Sua Santità et | a Sua Eminenza venerdì o sabbato [...]. Di V.A. serenissima umilissimo e fedelissimo servo e suddito Don Fulvio Testi. Di Roma li 18 Gennaio 1634.
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