melodramma ("commedia" nella partitura)

Avvio

argomento

documenti

• Lettera di F. Almerici 02/02/1633 [scheda]
• Lettera anonima nella partitura a stampa [scheda]

fonti

   TASSO Liberata VI-VII

iconografia

scene incise da François Collignon

libretto

• BANLC Cod.Cors.633
• BAV Barberini N.XIII.200
• BAV Vat.Lat.13354 1 sgg.
• BAV Vat.Lat.13359 129-207
• BOP Cod.Oliv.168
• Privato appartenuto al dott. Alberto Chiappelli di Pistoia (CANEVAZZI Tre melodrammi)

• Melodrammi profani pp. 5-52

musica

musica di Michelangelo Rossi

partitura

• Roma, Masotti, 1637 [scheda]
• GOLDSCHMIDT 258-272 (selezione)
• [rist. anast.:] MICHELANGELO ROSSI, Erminia sul Giordano, Bologna, Forni ("Bibliotheca Musica Bononiensis", sez. IV, 12), [1970?]

BIANCONI 31: l'edizione del 1637 fa parte di un gruppo di "edizioni di carattere 'monumentale', destinate ad eternare la memoria di imprese teatrali singolari, non tanto a facilitarne la ripresa altrove"

rappresentazioni

1633, gennaio, Palazzo Barberini

(CASELLI 689)

1633, febbraio, in casa di Taddeo Barberini

(CANEVAZZI Tre melodrammi 11; SAVIOTTI 70 [Fuga di Erminia]; SOLERTI 129-130)

1633, 2 febbraio, Palazzo di Taddeo Barberini in piazza Navona

(MANFERRARI III 184b)

1633, 5 febbraio, Palazzo Barberini

(Enc. d. Spett. 1113; MELONCELLI 291b; RIGHETTI)

1633, carnevale, Palazzo Barberini alle Quattro Fontane, comm. Taddeo Barberini

(HAMMOND 268-269: interpreti: Michelangelo Rossi [Apollo], Francesco Bianchi, Odoardo Ceccarelli, Angelo Ferrotti, Bartolomeo Nicolini, Marc'Antonio Pasqualini, Geronimo Zampetti)

1637, [?]

(CRISTOFORI 306, Enc. d. spett. 1114)

La partitura edita nel 1637 dichiara: "dramma musicale rappresentato nel palazzo dell'Illustrissimo, et Eccellentissimo Signore D. Taddeo Barberino"

2000, 22 settembre, ore 21, Pistoia, Teatro Manzoni

Rappresentazione del melodramma Erminia sul Giordano (libretto di Giulio Rospigliosi, musiche di Michelangelo Rossi), Ensemble “Musa Ludens”, concertazione di Andrea Perugi, regia di Angelo Savelli

scenografia

• scene di Francesco Guitti
  • CANEVAZZI Tre melodrammi 13-14
    
  • Enc. d. spett. 1114
    
  • MOLINARI 91, 110
    
  • RIGHETTI
    
  • SOLERTI 129-131
• scene di Andrea Camassei, macchine di Francesco Guitti
  • HAMMOND 268: "scenes were painted on flats resting on trolleys below the stage floor, changed by a rotating drum under the stage - first time these were used in Rome")

cfr. lett. anonima riportata nell'ed. della partitura (Roma, Masotti, 1637) [scheda]

studi

• ABBIATI 15
• ADEMOLLO 6
• BIANCONI 31
• CANEVAZZI Tre melodrammi 11-24 [scheda con estratti]
• CASELLI 416-417, 689
• CRISTOFORI 306
• FABBRI 44, 46, 47, 52, 56, 66 n. 53, 134
• GALLINARO 35-37, 63-66, 78, 80, 86-87, 117-118, 141
• HAMMOND 268-269
• MANFERRARI III 184b
• MELONCELLI 291b
• MOLINARI 110
• RIGHETTI
• SOLERTI 129-130
• SALZA 476-477
• SAVIOTTI 70-71
• SOLERTI 129-131

annotazioni

CRISTOFORI p. 306 n. 18:

"Che questa operetta sia stata scritta prima del Sant'Alessio sembra confermato da quanto si legge nel frontespizio del cod. Vat. Lat. 13336: Fiume Giordano, copiato dall'originale del signor Rospigliosi fatto dal medesimo in tempo che era Abate. Il dramma riporta il notissimo episodio di Armida e Rinaldo d'Este dei canti XV-XVI della Gerusalemme, e che l'opera sia giovanile lo dimostra anche la citazione del Clément che nel suo dizionario registra: "'Erminia sul Giordano musique de Rossi (Michel-Ange), représenté à Rome dans une société d'amateurs in 1625'"

[a parte lo sproposito di "Armida e Rinaldo d'Este", tutto ciò sembra inconsistente (fra l'altro, la data del Clément non ha alcun supporto documentario)]